Nell'ambito delle iniziative inerenti il "liberos cambio di sementi antiche e di conoscenze ad esse legate".. vi aspettiamo DOMENICA 7 OTTOBRE A MOGLIANO VENETO (TV)
ore 11.. l'inaugurazione di "SpazioSeMenti"
ore 11.. l'inaugurazione di "SpazioSeMenti"
ore 11.30-11.45 arriveranno le donne di Se Non Ora Quando? di Mogliano, per letture ad alta voce sul tema dei semi
ore 14.30inizia la "chiacchierata" come da locandina
.. DOMENICA NON POTREMO CERTO FARE A MNEO DI RISPONDERE ALL'APPELLO DI VANDANA SHIVA.. DICHIARANDO QUELLA ZONA..
"ZONA DEI SEMI LIBERI"
VANDANA SHIVA CHIAMA.. COLTIVARE CONDIVIDENDO RISPONDE
Vandana Shivaè una delle scienziate più conosciute al mondo. Attivista politica e ambientalista, ha vinto il premio Nobel alternativo per la pace nel 1993
Molto impegnata sulla questione agricoltura sostenibile e biodiversità, ha recentemente lanciato un appello in difesa della “libera circolazione delle sementi”.
Dal 2 al 16 ottobre ci saranno decine di migliaia di iniziative di “disobbedienza civile per proteggere i nostri semi tradizionali”
Un appello al quale il gruppo coltivare condividendo ha subito risposto, coinvolgendo altre realtà bellunesi (l 'associazione Dolomiti bio, i ragazzi della Skasera e alcuni GAS)
Un azione globale per ribadire con forza il nostro NO a ogni forma di brevetto e di controllo sulle sementi, di divieto alla riproduzione, allo scambio e alla semina di sementi antiche e locali.
Siamo molto preoccupati dal fatto che il 75% del mercato delle sementi è in mano a sei multinazionali (le stesse che controllano anche il mercato dei pesticidi) e che è sempre più forte la pressione delle lobbies per imporre la coltivazione degli OGM anche in Italia. Ma non ci fa piacere constatare che anche in ambiti ristretti come la nostra Valle vi è il tentativo di qualcuno di suggerire divieti di coltivazione o di voler gestire le sementi impedendone di fatto la libera riproduzione e circolazione
Siamo convinti che le sementi debbano essere e restare libere soprattutto in una zona così ricca di biodiversità coltivata come lo è la provincia di Belluno. 35 varietà di fagioli tipici e locali (tutti con la stessa importanza e dignità), decina di mais e poi farro, orzo, insalata, cavoli e molte altre tipicità Sopravvissute grazie all'impegno e alla capacità di generazioni di contadini
Noi diciamo un grazie immenso a costoro e siamo orgogliosi di poter continuare nella loro opera di conservazione e riproduzione (un progetto a cui possono partecipare tutti ovviamente gratuitamente) A ciò uniamo una serie di azioni tese a diffondere conoscenze e saperi inerenti il come si coltiva in modo sostenibile e sano.. come si riproduce una semente..come si conserva.. come si fa “rete” sul territorio.
Facciamo pertanto nostro l'appello di Vandana Shiva e di altre migliaia di persona di dichiarare i nostri campi, i nostri orti, i nostri giardini, le nostre aziende..
“ZONE DEI SEMI LIBERI”..
Oltre a portare la mostra delle sementi antiche bellunesi a Mogliano per un iniziativa a livello regionale (domenica 7 ottobre) ci prepariamo ad organizzare un appuntamento provinciale a Feltre .. Siamo inoltre a disposizione di chiunque voglia organizzare momenti di riflessione e scambio di “libere sementi antiche” (offrendo semi ma anche materiale o testimonianze)
Crediamo che il presente e il futuro di questa nostra Terra sia indissolubilmente legato al suo enorme patrimonio di biodiversità (che è anche tipicità di produzioni, di offerta enogastonomica..è turismo sostenibile), al coltivarlo in modo sano(senza chimica di sintesi) e sostenibile Il tutto legato a un costruire condiviso e partecipato